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Computer, hardware e software

Aggiornare Linux da riga di comando

Dopo aver installato una versione di Linux è possibile effettuare gli aggiornamenti dall’interfaccia grafica così come li si fa con windows e ho anche provato lasciando tutto per default ma, a causa della poca esperienza e della scarsa accessibilità dell’interfaccia grafica per i non vedenti, non sono riuscito a seguire bene l’aggiornamento e quindi preferisco fare questa operazione da riga di comando. se si è nella root, per fare l’aggiornamento non è richiesta la password e non è necessario digitare il prefisso sudo come invece scrivono in rete. Si usa invece il prefisso/programma apt-get che viene adoperato in vari contesti del quale, per chi non sa l’inglese come me, è bene capire il significato. Get significa prendere, ottenere. Apt è invece l’acronimo di advanced package tool (strumento avanzato per i pacchetti). Quindi quando adoperiamo apt-get praticamente usiamo lo strumento avanzato per prendere e, a seconda del comando che segue apt-get, compiere una determinata azione che riguarda i pacchetti. Per fare l’aggiornamento occorrono due semplici righe di comando, la prima sincronizza i file indice dei pacchetti basandosi su informazioni che trova in internet ed utilizzando le fonti scritte nel percorso:
/etc/apt/sources.list
la seconda fa l’aggiornamento vero e proprio scaricando ed installando e, se non ho capito male, anche aggiungendo nuovi pacchetti e va dato conferma per proseguire. Le due righe sono:
apt-get update
apt-get dist-upgrade

Se dopo la prima riga ottieni il messaggio che verranno usati i vecchi pacchetti, significa che c’è stato un problema con il server e quindi non digitare la seconda. Non so se sia stato un caso ma questo problema l’ho riscontrato soprattutto con la versione della comunità. Sono sicuro che riguarda il server perché se stacchi il router e digiti apt-get update ottieni lo stesso messaggio. Se dopo la prima riga hai la scritta fatto, prosegui tranquillamente con la seconda. Al posto di apt-get dist-upgrade, è possibile fare l’aggiornamento con:
apt-get upgrade
che aggiorna ed installa solo i pacchetti presenti nel computer e quindi non mette eventuali nuovi pacchetti. Erroneamente pensavo che in questo modo la versione della distribuzione non cambiasse ma mi sbagliavo. Personalmente preferisco dist-upgrade perché inserisce anche i pacchetti nuovi. In febbraio 2015, con le due righe scritte sopra la versione 12.04.1 diventa 12.04.5 mentre la 14.04.1 diventa 14.04.2.

Di Franco (moderatore)

Appassionato di radio ed elettronica fin da bambino, in età adulta mi sono dedicato molto al computer e qui trovi alcune delle mie esperienze con l'aggiunta di temi di attualità che mi sono cari.

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