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Computer, hardware e software

Aomei partition assistant 9.3 ed appunti sulle versioni recenti del programma

Con firma digitale del 9 luglio 2021 è uscita la versione 9.3 di aomei partition assistant in cui purtroppo non è stata ripristinata la barra dei menu come sarebbe stato necessario. Ecco alcuni appunti per le versioni 9.3 e 9.2.1 e per altre versioni recenti.

Numerazione dei dischi

Le ultime versioni di aomei partition assistant numerano i dischi partendo da zero esattamente come fa diskpart di windows e ciò ne facilita l’accesso soprattutto a coloro che usano alternativamente i due programmi. In passato aomei partition assistant numerava i dischi partendo da uno e siccome non so da quando è cambiato il modo di numerarli, se non hai le ultime due versioni, ossia 9.2.1 e 9.3, prima di ogni altra cosa ti conviene controllare come vengono numerati in modo da non commettere errori.

Accesso ai menu

Oltre al modo visto nell’articolo
precedente su questo programma,
per accedere ai menu basta selezionare il disco o la partizione su cui si desidera operare e poi fare il clic destro del mouse che per chi adopera lo screen reader jaws si simula con il tasto asterisco del tastierino numerico; in questo caso non è possibile sostituire la funzione con il menu di contesto. Una volta aperto il menu, ovviamente non è possibile passare da un menu all’altro con freccia destra e sinistra come si farebbe con la barra dei menu, ma piuttosto di niente… Selezionando il disco o la partizione con i touch di una barra braille da cursore pc, a volte la simulazione del clic destro del mouse non produce nessun effetto perché probabilmente la selezione non è avvenuta correttamente; riseleziona il disco o la partizione su cui operare andando in cursore jaws.

Disinstallazione della versione 9.2.1

Quando disinstalli questa versione, e probabilmente capita anche con altre, ti appare una finestra con caselle da spuntare e un campo in cui inserire una breve descrizione del motivo per cui togli il programma; ma non saranno fatti miei? Nella stessa finestra ci sono pulsanti non identificati da jaws e nemmeno dall’assistente vocale e pensavo che per proseguire si dovesse cliccare là dove la sintesi etichetta il pulsante con X ma non è così. Cliccando su quel pulsante la disinstallazione non va a buon fine, ti propone d’usare le opzioni di compatibilità come se fosse un vecchio programma ma alla fine non ci fai niente. Per disinstallare il programma bisogna cliccare su uno di quei pulsanti non identificati dalla sintesi vocale di cui però non ho annotato la posizione perché ci ho cliccato così tanto per provare ed era anche sera tardi… quindi provane uno! Durante la disinstallazione ti chiede se vuoi salvare la licenza in modo da non doverla reinserire quando installerai una nuova versione e ciò avviene anche se gli dici di togliere tutti i componenti del programma e visto che toglie interamente la cartella in cui era installato, non so proprio dove cavolo vada a salvarla ma che comunque ritrovi quando installerai la 9.3. Al momento non ho disinstallato quest’ultima versione.

Installazione della versione 9.3

Non richiede accorgimenti particolari anche se al termine lascia un po’ perplesso chi adopera una sintesi vocale perché ci sono pulsanti che non vengono identificati e una casella spuntata che non si sa cosa sia; c’è poi il pulsante Divertiti che, da quanto ho capito, è stato inserito al posto del solito Fine perché cliccandoci sopra ti si apre il programma e quindi senz’altro la casella non identificata serve per far aprire o meno l’applicazione al termine dell’installazione.

Versione portable

Questo accorgimento l’adopero da tanto e l’ho provato solo fino alla versione 7.2, ma visto che la struttura del programma e della licenza rimane la stessa dovrebbe funzionare anche con le ultime versioni ed è un qualcosa previsto dai programmatori aomei e quindi tutto in regola. Siccome l’installazione e la disinstallazione del programma può essere una scocciatura soprattutto quando devi lavorare con computer altrui, una volta installato il programma e attivata la licenza basta copiare l’intera cartella del programma stesso in una chiavetta per avere la versione portable. La cosa può essere valida anche per mettere il programma in un disco diverso del tuo pc, cosa che torna utile quando adoperi più dischi con sistemi operativi differenti.

   

Di Franco (moderatore)

Appassionato di radio ed elettronica fin da bambino, in età adulta mi sono dedicato molto al computer e qui trovi alcune delle mie esperienze con l'aggiunta di temi di attualità che mi sono cari.

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