Pur con suono scadente, le radio private in onde medie potevano diventare un’occasione per ascoltare voci ed opinioni diverse rispetto all’appiattimento dell’fm e del dab e del banale politicamente corretto dei social ed invece… ecco quel poco che resta quando si dà la concessione a trasmettere quasi esclusivamente ai distributori di rete che non fanno altro che accendere computer o prelevare segnali dal satellite o da internet tanto per riempirle.
Categoria: Radio, registratori, hi fi, telefonia e tv
le mie esperienze
Fino a quest’anno la pressione sanguigna l’ho misurata pochissimo perché mi dava fastidio sentire il battito del polso/cuore e quelle poche volte era abbastanza alta ma dicevano che ero agitato e alla fine non ci badavo. Lo scorso 4 maggio come un fulmine a ciel sereno è arrivata la malattia con la conseguenza di dover controllare la pressione più volte al giorno e abituarmi per forza al fastidio di doverla misurare. Come non vedente ovviamente cercavo un misuratore parlante e per tanto la scelta è limitata ma fattibile. C’è però un altro problema valido per tutti: il misuratore deve essere preciso o abbastanza preciso perché altrimenti non serve a nulla, anzi può fare dei danni: immagina d’avere un apparecchio che ti dà la pressione bassa anche quando è alta; tu sei tranquillo ed invece…
Così come accade per quando assemblo un nuovo computer, anche per l’iPhone una delle priorità è stata quella di trovare un programma per farne il backup
in modo d’avere la tranquillità di poterci trafficare senza la paura di cancellare qualcosa inavvertitamente o di fare una regolazione da cui poi per la
scarsa domestichezza non si riesce più a tornare indietro e questo anche perché non sono ancora molto pratico dell’iPhone e ci sto dedicando pochissimo tempo: al di là
degli impegni personali e delle altre vicende che me lo fanno usare poco, è un dato di fatto che contrariamente ad altri aggeggi tecnologici l’iPhone non
mi attira e dopo un quarto d’ora sono stufo di fare tap tap tap.
Questo articolo va bene per tutti ma contiene alcuni accorgimenti utili ai non vedenti.
Sono uno dei pochissimi individui che nel 2024 dell’iphone e di altri telefonini moderni non ne sa un fico secco! Qualche volta li ho presi in mano e una domenica di pasqua di circa dieci anni fa uno mi ha attivato la sintesi vocale e fatto provare un po’, ma ovviamente non conoscendo i gesti della sintesi stessa ci ho fatto poco; altre cose le ho sentite da amici e conoscenti ma con il sentito dire non si fa molta strada. Questo per dire che se da non vedente ad inserire la SIM ce l’ho fatta io che nel campo dei telefonini moderni sono quasi a zero, certamente ce la puoi fare anche tu senza farti aiutare e lo si fa come segue.
Chi usa paypal sa che in caso di problemi con una transazione ci sono 180 giorni per poterli segnalare e di seguito trovi come fare. I motivi per cui chiedere il rimborso a paypal sono più di uno e vengono elencati nel sito stesso da cui dovrai sceglierne uno; a mio avviso quelli più importanti sono quando ordini uno o più prodotti e poi il sito sparisce oppure, come nel mio caso, quando ordini dei prodotti e poi non arrivano mai e il rivenditore non risponde alle mail e alle telefonate. Infine troverai una breve considerazione sul comportamento di Ri.si. electronic s.r.l. di via Trabucco a Palermo che si è inutilmente incasinato la vita.
Alcune delle informazioni che seguono sono valide per tutti mentre altre sono più specifiche per persone non vedenti.
In cucina sono una frana, ma oltre alla voglia di condividere con te quel poco che sono riuscito a fare, sono stato ulteriormente stimolato a scrivere questo articolo da una frase sentita in un forum da parte di un cieco cinquant’enne che riporto a braccio e che per motivi vari, tra i quali quello di non saper far nulla in cucina, diceva: “tra qualche anno, quando mia madre non potrà più fare certi lavori, me ne andrò stabilmente in casa di riposo”. Ma si può pensare d’andare in casa di riposo a cinquant’anni? Se capita è ovvio che si può, ma non sono per nulla d’accordo: magari pane e formaggio per il resto dei tuoi giorni ma, per favore, in casa di riposo a cinquant’anni proprio no. Alle brutte, invece di spendere i tuoi soldi per attendere la morte, perché non paghi una domestica che ti faccia da mangiare?
Di seguito trovi come comportarti dopo l’acquisto di una SIM kena mobile, l’installazione in un router, la registrazione all’area personale MyKena e le differenze rispetto ad iliad dalle quali però è esclusa l’assistenza clienti perché con iliad non ne ho avuto bisogno. Non ripeterò il significato dei termini incontrati nei precedenti articoli che puoi andare a leggere in caso di necessità.
Ho acquistato una SIM iliad nel 2021 ed è a quell’acquisto che mi riferirò in questo articolo e non so se nel frattempo le cose sono cambiate, caso mai sarai tu a dirlo mettendo un commento nel blog. Oltre a dare informazioni sull’acquisto di una SIM kena, il confronto con iliad lo faccio perché ciò che conta per le ditte sono solo i soldi che aumentano o diminuiscono a seconda della pubblicità negativa o positiva derivante dal loro comportamento. Io non vendo nulla e così come in passato non mi sono sottratto a certi aspetti negativi di iliad, non lo faccio nemmeno con kena la quale, sia chiaro, ha anche degli aspetti positivi che tuttavia non riguardano l’acquisto e quindi esulano da questo articolo ma che se vorrai potrai leggere in futuro.
Di seguito vedremo l’errore e il motivo per cui in certi casi non è possibile versare dei soldi su un conto corrente postale svolgendo l’operazione online e, proprio perché non ho potuto farlo fino in fondo, solo le prime fasi su come pagare con un bollettino postale bianco svolgendo l’operazione tramite il sito delle poste.
I bollettini mav sono usati per pagare le tasse, ad esempio quella sui rifiuti, per le quali se non hai ancora fatto attivare un mandato sepa che le paga in automatico prelevandone i soldi dal tuo conto, ti arriva a casa il bollettino e uno dei modi per pagarlo senza recarti alle poste o altro luogo in cui si può pagare è quello d’usare il sito di postepay con una procedura assai simile a quella utilizzata per pagare un bollettino precompilato che abbiamo visto nell’articolo precedente.