Per chiarezza, quando si scrive un messaggio di posta è bene che la firma sia costituita da un tipo di caratteri diverso rispetto al resto del testo. Lo so che per chi usa la sintesi e la barra braille ciò non ha senso ma spero e mi auguro che anche chi non vede qualche volta scriva a chi la vista l’adopera! Sì perché se usiamo il computer solo tra ciechi, invece d’essere uno strumento
per l’autonomia diventa una macchina ghetizzante. Un modo per scrivere i messaggi con un tipo di carattere e la firma con un altro è quello di creare un file html con il tipo carattere che si desidera e farlo utilizzare da Outlook express come firma. Con il blocco note crea un file simile al seguente:
<html>
<body>
<font face=”verdana” size=”4″>
———————————– <br>
La menzogna toglie la serenità e rovina il mondo.
</font>
</body>
</html>
Qui non posso spiegarti tutto il linguaggio html, che tra l’altro so poco, ma ti do comunque alcuni ragguagli per farti venire la curiosità.
Le etichette <html> e </html> rispettivamente ad inizio e fine file indicano che quello è un file html. Dopo la prima ci andrebbero delle altre etichette che riguardano l’intestazione della pagina che nel nostro caso non servono. <body> e </body> determinano invece il corpo del file, ossia la parte in cui ci si mette il testo, i link eccetera. Font face, lo vedi da te, permette d’inserire il tipo carattere e size ne determina la dimensione (i valori possibili vanno da 1 a 7 che è il più grande). <br> al termine dei trattini è un ritorno a capo. Se non viene inserito, l’html fa righe assai lunghe e quindi in questo caso i trattini verrebbero a trovarsi sulla stessa riga del testo sottostante.
Nota del 2015: invece di scrivere i trattini, puoi digitare il comando <hr> che li scrive automaticamente; non necessita della chiusura.
In giro ci sono diversi manuali sull’html ma per cominciare a capire come mettere i segni di maggiore e minore e quindi come costituire le etichette ti consiglio di cercare il file pillole.zip fatto tanti anni fa dall’uic di Parma (qualche volta anche l’unione italiana ciechi fa qualcosa di buono e quando lo fa non ho problemi a riconoscerlo). Come viene detto all’inizio, non si tratta di un manuale completo di html ma solo di un’infarinatura ma, contrariamente ad altri manuali, le cose sono spiegate in modo assai semplice e chiaro ed è quindi molto utile per chi desidera iniziare con delle buone basi.
Il file che hai scritto va salvato con l’estensione .html.
Vai in Outlook express, scegli Strumenti, Opzioni e premi ripetutamente ctrl+tab fino a raggiungere la scheda Firma. Con tab raggiungi e premi il pulsante Nuova e poi torna indietro con shift+tab. Se avevi già una o più firme, vedrai che il numero è cresciuto di uno. Con Tab vai fino al pulsante radio che per default è settato su Testo e spostalo su File e nel campo di editazione subito dopo, inserisci il nome del file con relativo percorso.
Naturalmente per cercare il file puoi anche usare Sfoglia che si trova un po’ più in là e puoi anche rendere la firma predefinita o meno come al solito. Poi clicca su Ok. Personalmente ho messo la posta in una partizione diversa da quella in cui risiede windows in modo da poter fare il ripristino completo del sistema senza perdere i messaggi e nella cartella della posta ho anche messo i file per la firma in modo da non perderli per lo stesso motivo.