Un’installazione portata a termine in qualche modo come quella che abbiamo visto nell’articolo
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non mi piace ed è per questo che non l’ho voluta attivare. Ma visto che era la prima volta che adoperavo Windows 7, sarebbe stato sciocco non sfruttare i 30 giorni di prova per fare qualche esperienza e di seguito riporto solo le cose di cui mi sento abbastanza sicuro e le dedico in modo particolare a chi non ha mai usato Windows 7 oppure a chi se l’è trovato installato su un computer configurato dal tecnico e non ha mai avuto l’opportunità o la voglia d’approfondire certi argomenti.
Nota del 2015: come già segnalato tramite mail ad un gruppo di persone, una volta superati i 30 giorni di prova è comunque possibile continuare ad adoperare l’installazione di windows 7 professional 32 bit senza attivare il programma. all’avvio di windows basta premere Esc per annullare la richiesta di attivazione e non fare gli aggiornamenti che del resto non ti lascia più portare a termine.
La mia prima impressione su questo sistema operativo è che contiene certamente delle innovazioni che a volte sono belle e sostanziali mentre in altri casi sono solo innovazioni di facciata che tra l’altro fanno perdere del tempo soprattutto a chi deve usare uno screen reader. Personalmente ho la curiosità tecnica ma non sento molto l’esigenza d’usarlo. La prima cosa che un non vedente deve fare dopo l’installazione è quella di caricare una sintesi vocale e a tale proposito è utile sapere quanto segue:
1) non è proprio la stessa cosa adoperare la NVDA portable o quella installata nel computer;
2) per default Windows 7 attiva uac e bisogna tenerne conto se s’installa Jaws o NVDA. Non serve tenerne conto se con il pacchetto di NVDA si crea la versione portable o se si adopera NVDA portable inserita precedentemente in una chiavetta o in una partizione del disco fisso.
Uac è l’acronimo di user account control e cioè controllo account utente ed è stata introdotta con Windows vista. Al di là di complicate spiegazioni tecniche che magari puoi leggere in internet, uac fa in modo che ad ogni modifica del sistema venga chiesto il permesso dell’amministratore ed è ovviamente una protezione contro i malware ma anche una scocciatura quando devi installare un programma, che fa appunto delle modifiche al sistema, oppure quando devi entrare nel registro eccetera. Prima d’installare i programmi carichiamo NVDA portable come segue:
1) Premi Windows+r per aprire la finestra in cui eseguire un comando;
2) digita il percorso e il nome del file per avviare NVDA, ad esempio f:\nvda\nvda.
L’installazione che abbiamo visto nell’articolo
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mi ha lasciato il desktop quasi vuoto e non avendo il collegamento Computer, ossia l’equivalente Risorse del computer di xp, per accedere alle unità o ad altri elementi come il Pannello di controllo la maniera più semplice è quella d’usare la combinazione di tasti Windows+e. Appare la visualizzazione di Windows 7 in cui ci si sposta con le frecce e con Tab come al solito. Naturalmente, come accadeva per le altre versioni di Windows, non vi è un’unica strada per raggiungere un determinato punto e quindi, ad esempio, partendo dal desktop puoi raggiungere le unità anche nel modo seguente:
1) premi il tasto Windows e una volta Tab per andare al punto in cui la sintesi ti dice il nome utente;
2) freccia giù fino a Computer ed invio. Appariranno le unità e selezionerai quella di tuo interesse.
Adesso sai un po’ muoverti anche in Windows 7 ed è già una bella cosa. Volendo potresti installare Jaws anche dal desktop visto che basterebbe premere Windows+r e digitare il nome del file il quale però, se non l’hai rinominato, è abbastanza lungo e con numeri difficili da ricordare e quindi tanto vale selezionare l’unità ed il file desiderato sfruttando NVDA portable. A questo punto la cosa logica che viene spontaneo fare è quella di scaricare NVDA con Insert+q e successivamente dare invio sul file di Jaws selezionato in precedenza. Una volta premuto Invio le casse del pc emetteranno un beep ma l’installazione non verrà avviata. Pensavo d’aver sbagliato file o di non aver cliccato sul punto giusto ed invece… Ho ricaricato la versione portable di NVDA e, senza scaricarla, cliccato nuovamente sul file di Jaws ottenendo lo stesso beep e la sintesi che diceva:
desktop sicuro.
A questo punto se ti sposti con tab o con le frecce la NVDA portable non dice niente mentre, per motivi a me ignoti, quella installata sul pc legge regolarmente. Ma quando le cose non si sanno… Una volta che hai sentito il beep ed il messaggio desktop sicuro, puoi ritornare alla visualizzazione della cartella in cui ti trovavi semplicemente premendo nuovamente Invio o lo spazio e la cosa si spiega come segue. Quando clicchi per installare un programma, interviene uac ed il desktop sicuro e ti viene chiesto il permesso di apportare le modifiche al sistema. Per default sei sul pulsante No ed è ovvio che dando nuovamente Invio o premendo spazio ritorni alla cartella da cui sei partito. Per cliccare su Sì e quindi permettere le modifiche al sistema devi premere tre volte Tab e lo spazio o invio. Se ti sembra più semplice puoi anche premere Shift+tab lo spazio o invio come del resto potrai notare una volta che hai installato Jaws o la NVDA permanente. Ma che ne dici di disattivare questa scocciatura di uac? In fin dei conti la puoi sempre riattivare in qualsiasi momento! si procede come segue:
1) dal desktop premi il tasto Windows e nella casella di ricerca che ti appare scrivi:
uac
(senza invio);
2) dopo qualche secondo appare la scritta:
Modifica le impostazioni di controllo dell’account utente.
Dai invio sopra a questa scritta per aprire la finestra delle impostazioni;
3) con Tab vai fino a Livello di notifica che sarà al 100% e con freccia giù o freccia destra spostalo fino a 0 e clicca su Ok;
4) Riavvia il sistema per rendere effettive le modifiche.
Nota 1: dopo aver ripristinato completamente il sistema con Image for dos ed aver digitato uac nell’apposita casella per accedere alla scritta Modifica le impostazioni di controllo dell’account utente, mi è capitato che l’invio non mi aprisse la finestra delle impostazioni e alla fine ho fatto le stesse operazioni scritte sopra partendo però dal pannello di controllo dove, come spiegato in internet, puoi premere il tasto Windows per far apparire la casella di ricerca e per il resto è tutto uguale a quanto scritto sopra. Probabilmente c’è stato un problema di screen reader che non selezionava correttamente la scritta su cui dare invio perché dopo aver rifatto Image for dos per essere sicuro di partire dalla stessa situazione non me l’ha più fatto. Comunque se vuoi partire dal pannello di controllo fai così: dal desktop premi il tasto Windows e una volta tab per portarti sul nome utente e la freccia in basso fino a Pannello di controllo ed invio. Appare la casella di ricerca su cui scriverai uac.
Nota 2: con NVDA portable non è possibile disattivare uac perché oltre a non dirti Livello di notifica, spostando le frecce là dove trova la percentuale al 100% non accade niente. Infatti, se dopo aver agito con le frecce torni indietro con Shift+tab e vai nuovamente sul punto da regolare lo trovi ancora al 100%. Se uac è disattivata è possibile però riattivarla anche con la versione portable. La versione permanente di NVDA non ha il problema scritto sopra. Da notare che la percentuale di notifica fornita da NVDA e Jaws è diversa: 0, 33, 66 e 100% per Jaws, 0, 34, 67 e 100% per NVDA.
Nota 3: è possibile disattivare desktop sicuro senza tuttavia disattivare uac agendo sui criteri di gruppo ma questa è una cosa che devo ancora capire fino in fondo e ho lasciato perdere. Se ci vuoi provare, dal desktop premi Windows+r e digita il comando:
secpol.msc
seguito da invio e dai un’occhiata alle impostazioni che appaiono e… buona fortuna! Un amico che ha una versione di Windows 7 diversa dalla professional mi ha detto che il comando secpol.msc non funziona ma potrebbe anche averlo digitato male.
Nota 4: non ti racconto tutte le prove e le supposizioni che ho fatto per capire il motivo per cui sentivo il beep e il messaggio desktop sicuro eccetera e se non fossi testardo… Certo è che quando faccio queste cose, e sono contento di farle perché ho deciso io di svolgerle, penso sempre a quei non vedenti che pur usando il computer quasi sempre con uno a fianco che gli guarda il monitor ad ogni minuto sono sempre lì a lamentarsi di non avere nessuno che li aiuta.
Adesso che possiamo installare i programmi senza la scocciatura di uac, ti conviene verificare che il software della scheda grafica e quello della scheda madre siano a posto. Nel mio caso Windows 7 si è arrangiato ad installare il software per la scheda grafica Zotac Nvidia 8400 gs ed è stato un bene perché il cd in dotazione arrivava solo fino a Vista. Lo puoi verificare visualizzando il Pannello di controllo dove potresti avere una voce relativa alla tua scheda grafica e anche visualizzando le impostazioni dello schermo che dovranno essere adeguate al tuo monitor. Per quanto riguarda la scheda madre, ad esempio potresti avere le porte usb 3.0 che non funzionano come nel mio caso. Con xp quando tali porte erano prive di driver funzionavano comunque come 2.0, in Windows 7 si limitano solo a fornire l’alimentazione ma non a trasferire i dati. Il fatto poi che l’audio funzioni non significa a priori che per esso siano installate tutte le funzionalità. Nel mio caso c’è differenza tra il software per l’audio che Windows 7 ha installato, forse anche tramite i lunghi e noiosi aggiornamenti, rispetto a quello che s’installa con il dvd della scheda madre. Per queste ed altre ragioni se il software della tua scheda madre lo prevede ti conviene fare l’installazione manuale. Come spiegato in passato, con il dvd della mia Gigabyte non solo ho la possibilità di scegliere cosa installare ma per ogni programma che vado a selezionare mi viene anche detto se questo è presente nel pc e quindi posso agire di conseguenza. Possibilmente non fare mai l’installazione di tutto il dvd, mette cose inutili che appesantiscono il sistema. Lo so che i dischi fissi sono enormi ma è anche vero che l’essenzialità dà la possibilità di meno errori. Con Windows 7 non ho avuto i problemi d’installazione della scheda audio descritti in passato che dipendevano dalla mancanza del software per l’hdmi. Evidentemente tale software era già stato installato tramite la scheda grafica.