A causa della scarsa o nulla accessibilità, per chi non vede impostare uefi/bios è sempre un problema e quando se ne può fare a meno… In un vecchio articolo dicevo di come cambiare la sequenza di boot degli hard disk ma ho visto che qualche volta si può fare la stessa cosa anche per il masterizzatore ed il motivo o comunque uno dei motivi per cui non si può sempre fare lo trovi leggendo quanto segue. Il 5 agosto 2017 faceva un caldo bestia e siccome non sapevo come combatterlo, mi sono messo ad installare windows 7 in un computer con scheda madre Gigabyte ga-z270-hd3p e versione bios f3. Ma tu ci credi che combattevo il caldo in quel modo? Figurati! Dovevo installare windows e il caldo mi dava solo fastidio, ma starmene lì a far niente significava ascoltare ancor di più il fastidio che mi dava. Al termine dell’installazione mi sono accorto che il masterizzatore non era per primo nella sequenza di boot e forse la cosa è accaduta perché, non vedendo numeri e figure e basandomi sulla disposizione della scheda precedente che non si rivelerà più valida, avevo erroneamente collegato il masterizzatore sul canale 2 e l’hard disk sul canale 4 ma non sono sicuro che la priorità di boot non fosse più come prima proprio per questo. Visto che le case costruttrici si divertono a cambiare la disposizione dei connettori sata in relazione al numero di canale assegnato, per chi non vede le figure e non può leggere il bios/uefi l’unico modo per trovarne la numerazione in autonomia è quello d’avere windows installato e guardare le proprietà dei dispositivi (in questo caso in Gestione dispositivi di windows 7). Dopo aver messo il masterizzatore sul canale 0 e l’hard disk sul canale 1, mi scocciava chiamare un vedente solo per regolare la priorità di boot anche perché i vedenti hanno sempre tanto da fare… Soprattutto in agosto… Così mi è tornato alla mente il metodo utilizzato per gli hard disk e ho visto che funziona anche con il masterizzatore. Scollega l’hard disk dalla scheda madre in modo che vi sia collegato solo il masterizzatore e avvia il computer con quello tramite un cd con freedos (dovrebbe andare bene anche linux). Ovviamente il computer parte con il masterizzatore e non potrebbe fare altrimenti visto che non ha altre periferiche da cui avviarsi ma così facendo mette il masterizzatore come primo dispositivo nella priorità di boot e ciò avviene anche quando non è collegato al canale sata 0. ricollega l’hard disk ed il gioco è fatto… Sì, ma solo in certi casi perché c’è anche il seguito della storia. dopo aver aggiornato il bios da f3 ad f7, e naturalmente non l’ho fatto per giocare ma perché nella versione f4 hanno messo a posto un qualcosa che riguarda il voltaggio del processore e già che c’ero ho messo l’ultima versione che ad agosto era la f7, fatto sta che per motivi che non riuscivo a spiegarmi il masterizzatore non era più al primo posto nella priorità di boot e adottando la soluzione scritta sopra non riuscivo più a mettercelo ma se leggi il seguito ne scoprirai il motivo. Per ragioni che esulano da questo articolo, il 21 agosto ho incasinato il bios e invece di chiamare qualcuno per metterlo a posto, ripeto infatti che i vedenti hanno sempre tanto da fare, ho tolto la batteria della scheda per una decina di minuti portandola così al default e siccome non tutti i mali vengono per nuocere così facendo ho scoperto che basta ricollegarvi l’hard disk perché questo abbia la priorità di boot nella sequenza di boot e quindi questo è il default della versione f7 di bios/uefi della scheda Gigabyte ga-z270-hd3p. Ma visto che in passato ci hanno sempre scocciato col dire di mettere il masterizzatore al primo posto nella priorità di boot, mi domando se hanno volutamente cambiato il default o se si tratta di un errore perché, nel caso che non te ne sia ancora accorto, più modifiche si fanno ai programmi e più errori ci sono. Mi sto anche chiedendo se cambiando la priorità e mettendo quindi il masterizzatore al primo posto questa rimane tale o se per caso non vi sia un errore per cui non si possa salvare la configurazione; possibilmente ti farò sapere nei prossimi articoli. Quando non hai la priorità voluta come in questo caso, in queste schede è molto comodo l’avvio con f12 che, per la sessione di lavoro corrente, ti permette di scegliere con quale periferica avviare e, a differenza del modello precedente, questo menu sembra essere più stabile mantenendo sempre lo stesso ordine ed in modo particolare quando non si collegano periferiche esterne o se ne collega una alla volta. L’ordine è il seguente:
1=masterizzatore,
2=hard disk,
3=chiavetta avviabile,
4=floppy esterno.
Tuttavia ricordo che per installare un sistema operativo in un disco privo di partizioni non è necessario usare f12 perché, non avendo altre periferiche, il computer è costretto a partire dal dvd o dalla chiavetta che hai inserito.