Cronaca delle prove e soluzione del problema
Non è mia abitudine scrivere tante parole solo per riempire uno spazio e, volendo, potrei dirti come ho risolto il problema con una frase sola. Tuttavia, senza per questo ergermi a professore, credo sia giusto farti sapere anche come sono arrivato alla soluzione e le difficoltà che ho incontrato in modo che tu ti possa regolare di conseguenza nel caso ti dovessi trovare in situazioni analoghe.
Verso la fine del 2013 ho provato per la prima volta il router Netgear dgn2200v4 e ricordo d’essere stato piacevolmente sorpreso della facilità con cui era possibile cominciare ad usarlo per andare in internet. Una volta collegati i cavi, bastava digitare l’indirizzo di un sito qualsiasi per essere portati alla pagina di registrazione/inizializzazione del router dove venivano mostrati i dati principali come il nome di rete wireless e la password. All’epoca mi sembrava che il numero di serie non venisse rilevato ma, a meno che nel frattempo le cose non siano cambiate, mi sa tanto che mi sbagliavo perché con le prove fatte nel 2016 ho visto che viene sempre rilevato e, soprattutto se sei non vedente, te lo puoi copiare in modo d’averlo in caso di necessità. Dopo più di due anni ho avuto la necessità di resettare il router e sono rimasto basito nel constatare che non mi si collegava più ad internet e non mi lasciava entrare nella gui del router, ossia nell’interfaccia/setup dell’apparecchio. Possibile si fosse guastato così tanto proprio nel momento in cui l’avevo resettato? Anche se la cosa mi sembrava assai strana, non riuscendo a risolvere il problema, per le ragioni seguenti ho acquistato un altro esemplare dello stesso modello:
- Cercando in internet quello era l’apparecchio che per vari motivi si avvicinava maggiormente alle mie esigenze;
- Volevo verificare se l’esemplare nuovo sarebbe partito o meno.
Quando mi è arrivato il nuovo esemplare sono stato ulteriormente basito e incavolato come una peste nel constatare che anche quell’esemplare non partiva. Controllandolo con il comando ping, che per quanto ne so verifica solo il collegamento tra router e computer, il router funzionava bene e tuttavia non si collegava ad internet e, con il solito indirizzo 192.168.0.1, ossia quello specifico per la marca e modello di router, non mi lasciava entrare nel setup. La cosa mi sembrava stranissima e fuori da ogni logica; possibile che mi si guasti un router proprio nel momento in cui lo resetto e che me ne arrivi un altro praticamente con lo stesso guasto? E tuttavia dopo aver provato con computer e sistemi operativi diversi, con cavi e filtro adsl differenti non sapevo più cosa fare e ho chiesto consiglio agli esperti ottenendo quanto segue:
- provare a cancellare la cronologia di internet,
- collegare il router al computer tramite un indirizzo scelto dall’utente (cosa che tra l’altro avevo già fatto perché si adattava alle mie esigenze),
- togliere l’antivirus.
A parte la cronologia di internet che ho l’abitudine di cancellare spesso e quindi il problema non era lì e, come dicevo, non era nemmeno nell’indirizzo assegnato al computer, a me la faccenda dell’antivirus sembrava proprio una cavolata ma tanto per dire d’averle provate tutte l’ho disabilitato senza risolvere il problema e alla fine il negozio mi ha dato un altro esemplare dello stesso modello che… faceva lo stesso difetto!
Apro una parentesi. Per dare indietro un apparecchio a volte la burocrazia è davvero pesante ed in modo particolare per chi non vede: documenti pdf che con la sintesi si leggono con le sezioni mischiate, pdf non compilabile e quindi con la necessità di stampare il documento che essendo in più sezioni che andranno inserite in posti diversi bisogna far ritagliare da un vedente e farlo compilare con la penna e poi mettere una sezione nella scatola dell’apparecchio. mandare l’immagine di quanto compilato, incollare un’etichetta sulla scatola ritagliata dal documento di restituzione, fotografare il pacco ed inviarne l’immagine, compilare altri dati tramite email specificando dettagliatamente il guasto ed inserire il numero di serie dell’apparecchio, stampare un altro documento per darne due copie al corriere facendone firmare una dal corriere stesso, inviare l’immagine della copia firmata dal corriere. Dal documento di restituzione viene ritagliata anche un’altra etichetta da dare al coriere che non ho adoperato per non complicarmi ulteriormente la vita. Ho detto tutto? Speriamo! Insomma, per un non vedente che vive con persone anziane e con scarsa possibilità d’avere un aiuto è proprio un casino e l’ho fatto presente alla ditta.
Torniamo al router. Che due esemplari avessero lo stesso guasto proprio nello stesso momento era assai inlogico, ma che addirittura fossero tre esemplari ad avere lo stesso difetto era al di là di ogni logica e quindi era ovvio che il problema l’avevo io e mi rimanevano due possibilità:
- che dal 2013 a oggi il flusso adsl fornito da Telecom/tim avesse subìto qualche variazione per la quale il router in oggetto non riuscisse più a inizializzarsi;
- che nei due computer con cui avevo fatto le prove ci fosse un programma che rompeva l’anima all’inizializzazione.
Questo accadeva il 2 febbraio quando ti sei perso la mia faccia truce e allo stesso tempo sconsolata! Problemi a parte, vedi il collegamento con il telefonino nell’apposito paragrafo, dopo aver constatato che tramite il wireless del cellulare il router si collegava ad internet, era ovvio che il problema risiedeva nei miei pc. A rompere l’anima era Panda antivirus pro 2016 che inibisce l’inizializzazione del router Netgear dgn2200v4 indipendentemente dal fatto che questo sia collegato al computer via cavo o tramite wireless e che per poterlo inizializzare non basta disabilitare Panda antivirus come avevo fatto in precedenza ma bisogna disinstallarlo, una bella scocciatura! Da notare che verso la fine del 2013, quando ho configurato il router in oggetto per la prima volta, avevo già Panda antivirus pro 2014 che non dava nessun fastidio e quindi i casi sono due:
- c’è un’incompatibilità tra Panda e i firmware recenti del router che dal 2013 sono stati aggiornati,
- hanno inputtanito Panda antivirus rendendolo meno flessibile.
Non sono un programmatore ma propendo per la seconda ipotesi. All’inizio i programmi sono fatti abbastanza bene, poi a forza di aggiornarli, aggiornarli, aggiornarli, aggiornarli, li inputtaniscono talmente tanto che adoperarli diventa una sofferenza. Tanto per rimanere nel campo degli antivirus, è il caso di Avast che all’inizio era semplicissimo, leggero e poco invadente mentre quando l’ho abbandonato nel 2013 era diventato proprio una cosa impossibile! Non pensare che Panda sia l’unico antivirus a bloccare l’inizializzazione di un router, Kaspersky fa la stessa cosa e anche in quel caso disabilitarlo non basta, bisogna disinstallarlo e forse anche ripulire il registro. Con Kaspersky non ho fatto esperienza diretta, ho sentito la cosa da un centro assistenza. Quindi se dopo l’acquisto o dopo il reset il router non si collega ad internet, sappi che la causa potrebbe essere l’antivirus che magari non va solo disabilitato ma rimosso completamente dal computer. Per concludere questo paragrafo, io ho fatto due errori: quello di non aver provato con il telefonino e quello di non aver disinstallato l’antivirus. Ma quando le cose non si sanno…
Password e numero di serie poste sull’etichetta del router
Quando non puoi accedere a internet e quindi alla pagina di registrazione/inizializzazione del router di Netgear e ti serve il numero di serie, se non l’hai copiato in precedenza l’unico modo per conoscerlo è quello di guardare l’etichetta posta sul retro dove c’è anche il nome di rete wireless con la password predefinita. Fai attenzione che tutti questi dati cambiano non solo da modello a modello ma anche tra un esemplare e l’altro dello stesso tipo di router. L’etichetta del dgn2200v4 ha due numeri che per la loro lunghezza potrebbero essere entrambe numeri di serie e ad essere tale è quello con 13 caratteri mentre quello da 12 non so cosa sia. Certo è che se avessero contrassegnato il numero di serie con serial o anche semplicemente con sn, sarebbe stato più semplice interpretare l’etichetta. Per chi ne ha l’esigenza, l’ocr dell’etichetta si fa abbastanza bene con Omnipage 15 settato con colonne singola con tabelle.
Inizializzare il router tramite il wireless del telefonino
se con il computer non riesci a collegarti ad internet, un modo per circoscrivere il problema è quello di tentare l’inizializzazione del router sfruttando il wireless del telefonino (naturalmente solo per i modelli che lo possiedono) e per farlo ti serve il nome e la password predefinita della rete senza fili che trovi nell’etichetta vista al paragrafo precedente. Fermo restando che ogni router e ogni telefonino sono un caso a parte, se ti capita quello che è successo a me, di primo achito sei indotto a pensare che il router non funzioni. Ho fatto più di una prova e la prima volta che sono riuscito ad inizializzare il router tramite il telefonino l’ho fatto per caso. Quindi ho inizializzato un altro router con la modalità riassunta di seguito: dopo aver immesso il nome della rete e la password, il telefonino ha dato qualche numero dei k che caricava ma alla fine non è andato da nessuna parte standosene lì senza fare niente e senza avere la possibilità di leggere qualcosa. Disconnettendolo e riconnettendolo ad internet faceva la stessa cosa. Disconnettendolo sia da internet che dalla mia rete senza fili per poi riprendere la connessione e navigazione mi continuava a dire il nome della rete trovata in un loop senza fine. Dopo averlo nuovamente disconnesso e rifatta la ricerca della rete e confermata con nome e password si è connesso ad internet e dopo un po’ mi è apparsa una pagina in cui, almeno con la sintesi vocale, era possibile leggere solo che c’era da immettere un nome utente e una password. Contrariamente a quanto avevo fatto nelle prove precedenti, ho immesso solo un nome utente con lettere a caso senza password ma è è bastato per collegarsi alla pagina di inizializzazione del router e questo è stato sufficiente per inizializzare l’apparecchio. ed è bastato questo per far funzionare il router anche tramite computer scavalcando i problemi dovuti all’antivirus visti nel primo paragrafo. Da notare che il nome utente immesso con lettere a caso non l’ho trovato da nessuna parte (mi aspettavo fosse nel setup del router) e che l’inizializzazione tramite computer non te lo chiede e quindi non so in che cavolo di contesto mi venga chiesto anche perché, come dicevo, con il telefonino non leggo nient’altro nella pagina in cui me lo chiede.
Pagina di inizializzazione router di Netgear
Fermo restando che l’inizializzazione del router può essere fatta anche tramite uno degli indirizzi inseriti nel manuale come ad esempio
www.routerlogin.net
digitando un indirizzo qualsiasi come abbiamo visto nel primo paragrafo di questo articolo capita che il router non vada direttamente alla pagina di registrazione del prodotto. Appare una pagina con il nome e password della rete senza fili ma senza il numero di serie e gli altri campi in cui immettere i dati per la registrazione. Basta cliccare su Connettimi a internet per andare alla pagina di registrazione. In alternativa si può chiudere la pagina e ridigitare un sito qualsiasi per essere dirottati alla pagina di registrazione. forse con
www.routerlogin.net
questo non succede, non posso fare cento inizializzazioni per provare. Inoltre non so se quanto detto qui sopra succede per qualche variazione di Netgear o perché a volte la connessione del router non avviene in tempi rapidi e quindi si ferma lì.
luci del router
Quando si hanno problemi al router sarebbe molto importante poter guardare le luci che si accendono, cosa che un cieco assoluto oviamente non può fare e che nel mio caso non sono riuscito a rilevare con il rivelatore di luce. Quando ho inizializzato il router tramite il telefonino le luci erano quattro e sarebbe bene vedere se il manuale ne specifica il significato e con quale simbolo è associato al singolo led. Questa sembra una cosa banale ma guarda che oltre alle persone comuni, in un’altra occasione mi è capitato che un programmatore non conoscesse i simboli posti sul router e dicesse: “eh, le luci sono accese…”. Ed invece oltre a sapere che le luci sono accese, nel caso del router Netgear dgn2200v4, ma anche in altri router, è importante conoscerne il colore e se sono lampeggianti o fisse. Quando le cose vanno bene, nel router in oggetto le luci devono essere fisse e di colore verde ma faccio notare che una persona me le ha classificate come gialline mentre un’altra me le ha definite giallo-verde e quindi forse proprio tanto verdi non sono! Evidentemente, come mi spiegava uno che un tempo ci vedeva, è quel verde tendente al giallo ma per uno che non ha mai visto i colori risulta impossibile arrivarci e un po’ difficile ricordarlo perché nella vita concreta non fa esperienza con i colori.
Accedere alla gui del router con la linea telefonica staccata
Sia che il router venga collegato al pc tramite cavo o tramite il wireless, è importante poter accedere alla sua interfaccia anche quando la linea telefonica è scollegata e ciò succede quando il cavo della linea telefonica è erroneamente scollegato o guasto, oppure quando il servizio adsl è momentaneamente interrotto a causa di un guasto alla rete. Se in questi casi non si riesce ad accedere all’interfaccia del router o se ci si riesce saltuariamente, significa che nel pc abbiamo qualcosa che va a bloccare il router e nel caso di questo articolo si tratta dell’antivirus. Finora il fatto di non poter accedere al router con la linea scollegata mi è capitato con l’apparecchio collegato via cavo e non con il wireless anche se sarebbe più logico pensare che capiti il contrario. Sempre con la linea staccata, succede che dopo il riavvio il computer non entri nel router al primo tentativo per entrarvi al secondo. In ogni caso è sempre un segno che qualcosa non funziona.
Verificare la presenza del segnale adsl
Soprattutto per i ciechi assoluti e per chi non ha un rivelatore di luce idoneo al proprio router, un modo per verificare se il segnale adsl arriva è il seguente:
1: scollega il filtro adsl dalla prima presa telefonica della tua abitazione, quella in cui entra il cavo dall’esterno.
2: accendi il router e alza uno dei telefoni dell’abitazione. Va bene anche uno collegato ad una presa in cui non hai tolto il filtro perché togliendo quello della prima presa anche le altre sono filtrate assai poco o niente. Se il segnale adsl esiste, dopo uno o due minuti o magari anche più, il tempo varia a seconda del router, nel telefono sentirai il tipico fruscio dell’adsl.
Cosa c’è dentro un router
Oltre all’involucro e all’alimentatore, un router è costituito semplicemente da una scheda con qualche integrato, qualche condensatore, le prese e poco più. Per tanto se in caso di guasto lo vuoi smontare per vedere di farci qualcosa, ciò che puoi svolgere è solo un esercizio di manualità che ti potrà essere utile in altre situazioni. Infatti, oltre alla curiosità di guardarci dentro, spesso quando ho un apparecchio guasto colgo l’occasione per fare un po’ di esercizio di manualità smontandolo perché tanto, anche se si dovesse rompere ulteriormente, dal buttarlo via mezzo guasto o distrutto è sempre lo stesso. Ho smontato il primo esemplare del router in oggetto perché pensavo proprio che fosse guasto ma per fortuna mi era venuta l’idea anche di provare a rimontarlo ed è così che l’ho potuto riutilizzare. Si smonta togliendo i quattro gommini che fanno da piedini sotto i quali ci sono le viti per le quali ci vuole un cacciavite torks (vedi l’articolo seguente). vengono via i due frontalini e la scheda è semplicemente appoggiata all’interno del contenitore e tenuta ferma con le viti che lo chiude ma fai attenzione che, se non ricordo male, ci sono anche dei fili che la collegano da qualche parte e quindi non tirare troppo se prevedi di ripristinare l’apparecchio. I gommini possono avere una linguetta che va infilata a lato del foro prima d’infilarli a pressione nel foro stesso. In un altro esemplare sono invece gommini semplici infilati a pressione come al solito.